Strade strette e tortuose che si confondono tra di loro quasi a formare un labirinto, un’isola nell’isola da cui è difficile uscire. Questo rione, sito in prossimità del porto piccolo, era abitato prevalentemente da famiglie di pescatori che come unica fonte di sussistenza avevano la pesca e all’infuori di essa le preghiere all’edicola votiva della Madonna delle Grazie, detta La Graziella, di cui oggi resta solo la nicchia vuota in pietra.